Nata a Tokyo, la straordinaria stilista di alta moda Yumi Katsura, porta dentro di sé tutta la magia di quel mondo al confine tra Oriente e Occidente. Il Giappone della tecnologia all'avanguardia e quello dagli antichi rituali, così amati e rispettati. Proprio come lei che ha fatto della sperimentazione e della tradizione la sintesi perfetta per creare un'alta moda esclusiva le cui creazioni non possono essere confuse con quelle di nessun altro couturier al mondo. Perché Yumi Katsura è unica. Come stilista e come donna e certamente c'è molto da apprendere dalla sua parabola umana che l'ha portata con il tempo a realizzarsi come una delle massime imprenditrici fashion in un mondo fin troppo maschile. Grinta, determinazione e volontà ferrea di riuscire: soprannominata “Lady Origami”, Yumi Katsura ha un talento innato nel plasmare la stoffa esattamente come la immagina nella sua mente. L'ideale diventa reale sotto le sue mani sapienti. Non bisogna dimenticare, infatti, che ha studiato le eccelse tecniche dell'alta moda alla Ecole de la Chambre Syndicale de la Couture Parisienne di Parigi, quindi possiede un savoir-faire magistrale in grado di creare abiti che sono autentici sogni o, meglio, degli haiku di stoffa, vere e proprie poesie che sembra quasi di udire, almeno con il cuore, quando in passerella si sente il fruscio dei suoi sofisticati abiti. La sua sfolgorante carriera inizia nel 1963 quando crea la sua prima collezione di abiti da sposa: un'autentica passione questa per il bridal, come dimostrato dal coupe de theatre che ha chiuso la sua ultima collezione haute couture con un trittico di modelle di bianco vestite che, una vicina all'altra, formavano alle loro spalle un gigantesco ventaglio intarsiato. Chi mai prima di lei ha avuto un'idea dal design così geniale? Queste sono creazioni che resteranno per sempre nella storia della moda perché sono l'esempio più vivido e brillante di quanto l'haute couture sia in grado, quando è davvero alta, di toccare il cielo con un dito. Ma non basta la tecnica. Oltre a una straordinaria creatività bisogna possedere una spiccata sensibilità interiore, un'anima libera, vera e profonda, capace di volare sempre più in alto, collezione dopo collezione.